Nel percorso di individuazione delle aree idonee a ospitarlo è necessario tenere presenti criticità e anomalie. La pubblicazione della Carta nazionale delle aree potenzialmente idonee ha aperto il percorso. Ma secondo l’associazione le aree potenzialmente idonee a ospitare il deposito sono state individuate adottando criteri omogenei sull’intero territorio nazionale e con una procedura che prevede approfondimenti in una fase successiva. “L’individuazione di un deposito nazionale per i rifiuti a media e bassa attività è un tassello fondamentale; serve garantire la procedura del dibattito pubblico”
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