KA 2 – Partenariati di piccola scala nei settori della scuola, della formazione e della gioventù – 2^ scadenza

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TITOLO

KA 2 – Partenariati di piccola scala nei settori della scuola, della formazione, della gioventù – 2^ scadenza

ABSTRACT

I partenariati di piccola scala sono pensati per ampliare l’accesso al Programma agli attori e alle persone nei settori dell’istruzione scolastica, dell’educazione degli adulti, dell’istruzione e della formazione professionale e della gioventù.

Con importi inferiori delle sovvenzioni concesse alle organizzazioni, una durata più breve e requisiti amministrativi più semplici rispetto ai partenariati di cooperazione, questa azione mira a raggiungere le organizzazioni di base, meno esperte e nuovi arrivati ​​nel Programma, riducendo le barriere all’ingresso per coloro che hanno minori capacità organizzative o minore esperienza nell’Azione.

 

ENTE EROGATORE

Commissione Europea – DG Educazione, Cultura e Audiovisivo

 

SCADENZA

04/10/2023

 

LINK AL PROGRAMMA

OBIETTIVI

  • Favorire e ampliare l’accesso al Programma per i nuovi arrivati, le organizzazioni meno esperte e gli attori su piccola scala. Questi partenariati dovrebbero rappresentare un primo passo per le organizzazioni nella cooperazione a livello europeo;
  • Sostenere l’inclusione di gruppi destinatari con minori opportunità;
  • Sostenere la cittadinanza attiva europea e portare la dimensione europea a livello locale.

Inoltre, a seconda dello scopo e del volume di ogni progetto:

  • Migliorare la qualità del lavoro e delle pratiche delle organizzazioni e istituzioni coinvolte, aprendosi a nuovi attori non naturalmente inclusi in un settore;
  • Sviluppare la capacità delle organizzazioni di lavorare a livello transnazionale e intersettoriale;
  • Affrontare le esigenze e le priorità comuni nei settori della scuola, della formazione e della gioventù;
  • Consentire la trasformazione e il cambiamento (a livello individuale, organizzativo o settoriale) apportando miglioramenti in proporzione al contesto di ciascuna organizzazione.

 

AZIONI FINANZIABILI

Per essere finanziati i partenariati di piccola scala devono perseguire almeno una priorità orizzontale e/o almeno una priorità specifica per il settore di riferimento.

Nella Guida al Programma Erasmus + parte B e nel Corrigendum alla Guida sono ampiamente descritte le priorità orizzontali, nonché le priorità specifiche per ogni settore. Le agenzie nazionali possono dare maggiore considerazione alle priorità europee che sono particolarmente rilevanti nel contesto settoriale a livello nazionale.

Questa azione supporterà anche formati flessibili – mescolando attività con carattere transnazionale e nazionale sebbene con una dimensione europea, consentendo alle organizzazioni di avere più mezzi per raggiungere le persone con minori opportunità.

Considerando che i partenariati di piccola scala sono uno strumento per l’inclusione, l’accesso di nuovi arrivati al Programma ​​e per organizzazioni meno esperte, il livello di informazioni necessarie per richiedere una sovvenzione nell’ambito di questa azione sarà semplice, garantendo nel contempo il rispetto delle norme del regolamento finanziario dell’UE. Pertanto, la descrizione del progetto deve includere:

  • Obiettivi
  • Attività proposte
  • Risultati attesi

A seconda degli obiettivi del progetto, delle organizzazioni partecipanti coinvolte e dell’impatto previsto, i partenariati di piccola scala possono essere di dimensioni e portata diverse e adattare le loro attività di conseguenza.

Le proposte possono includere attività transnazionali di apprendimento, insegnamento e formazione di individui e gruppi, purché apportino un valore aggiunto per il raggiungimento degli obiettivi del progetto e non ne siano il focus.

Durata dei progetti: da 6 a 24 mesi. La durata deve essere scelta in fase di candidatura, in base agli obiettivi della proposta e alla tipologia di attività pianificate.

 

DESTINATARI

Staff

  • Docenti e personale non docente come professori, insegnanti, formatori e altre figure che lavorano nelle organizzazioni partecipanti (ispettori scolastici, counsellor, pedagogisti, psicologi); animatori giovanili, insegnanti ed esperti provenienti da organizzazioni non partecipanti.

Discenti

  • Studenti VET, apprendisti, discenti adulti, alunni, studenti universitari (di corsi di laurea, compreso il dottorato, o altra qualifica di livello terziario riconosciuta) delle organizzazioni partecipanti; disoccupati, NEET, giovani provenienti dai paesi delle organizzazioni partecipanti.

PAESI AMMISSIBILI

Stati membri UE associati al Programma

  • Austria, Belgio, Bulgaria, Cipro, Croazia, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Olanda, Polonia, Portogallo, Repubblica ceca, Slovacchia, Romania, Slovenia, Spagna, Svezia, Ungheria.
  • PTOM: Paesi, territori e collettività che non sono sovrani ma dipendono in misura diversa dai tre Stati membri con i quali mantengono legami speciali, ovvero 1.Olanda: Aruba, Bonaire, Curaçao, Saba, Sint Eustatius, Sint Maarten; 2. Francia: Nuova Caledonia, Polinesia francese, Terre australi e antartiche francesi, Isole di Wallis e Futuna, Saint Pierre e Miquelon, Saint Barthélemy; 3. Danimarca: Groenlandia.

Paesi terzi associati al Programma

  • EFTA/SEE: Norvegia, Islanda e Liechtenstein
  • Repubblica di Macedonia del Nord, Turchia, Serbia

 

TERRITORI/PAESI DI REALIZZAZIONE

Tutte le attività devono essere svolte nei paesi ammissibili delle organizzazioni che partecipano al progetto. Se debitamente giustificate in relazione agli obiettivi o all’attuazione del progetto, le attività possono anche aver luogo presso la sede di un’istituzione dell’Unione europea (Bruxelles, Francoforte, Lussemburgo, Strasburgo e l’Aia), anche se nel progetto non vi sono organizzazioni partecipanti del paese in cui l’istituzione ha sede.

BENEFICIARI

Indipendentemente dal settore specifico, i partenariati di piccola scala sono aperti a qualsiasi tipo di organizzazione attiva in qualunque campo dell’istruzione, della formazione, della gioventù o di altri settori socioeconomici nonché alle organizzazioni che svolgono attività trasversali ai diversi ambiti (es. autorità locali, regionali, nazionali, centri di riconoscimento e validazione delle competenze, camere di commercio, organizzazioni professionali, centri di orientamento, organizzazioni della cultura, ecc.).

A seconda delle priorità e degli obiettivi della proposta progettuale, questi partenariati dovrebbero coinvolgere la più appropriata e diversificata gamma di partner al fine di beneficiare delle loro diverse esperienze, dei profili e delle competenze specifiche per produrre risultati rilevanti e di alta qualità.

 

DOTAZIONE FINANZIARIA DISPONIBILE

Le risorse disponibili per i partenariati di piccola scala sono diversificate per settore specifico:

  • Settore VET:975.975 euro
  • Settore EDA: 1.999.604 euro
  • Settore Scuola: 1.952.890 euro
  • Settore Gioventù: 1.692.656 euro

 

ENTITA’ DEL CONTRIBUTO

La sovvenzione totale è di importo variabile, va da un minimo di 30.000 euro a progetto ad un massimo di 60.000 euro.

Dettagli e criteri di ammissibilità finanziaria nella parte B e nell’Allegato I della Guida al Programma.

 

MODALITA’ E PROCEDURE PER LA PRESENTAZIONE

 La presentazione delle candidature è diversificata:

  • Le proposte per i partenariati di piccola scala nei settori dell’istruzione, della formazione e della gioventù, devono essere presentate alle Agenzie nazionali competenti per lo specifico settore (INAPP, INDIRE, ANG).

I partenariati hanno una dimensione transnazionale e devono coinvolgere almeno due organizzazioni di due differenti Paesi associati al Programma. Non c’è un numero massimo di partner. Tutte le organizzazioni partecipanti devono essere identificate al momento della richiesta di sovvenzione.

Per ogni scadenza, lo stesso consorzio di partner può presentare solo una candidatura ed esclusivamente ad una Agenzia.

I passaggi per partecipare al bando sono dettagliatamente illustrati sul sito nazionale del Programma e sulla piattaforma dedicata dove sono reperibili anche i documenti necessari (formulari diversificati per settore, guida, ecc.).

 

LINGUA SCRITTURA DEL FORMULARIO

Il formulario è disponibile solo in inglese ma può essere compilato in una delle lingue ufficiali dei Paesi UE. Può quindi essere compilato anche in italiano. Rimane obbligatorio l’uso di una lingua veicolare (inglese, francese, tedesco) nella sezione “J. Project Summary” del formulario.

La scelta di utilizzare una lingua veicolare diversa dall’italiano richiede un elevato livello di conoscenza della lingua prescelta.

Le informazioni contenute in questo sito sono tratte dalle fonte ufficiali degli enti erogatori, vengono ricontrollate più volte e con cura dalla redazione. Infobandi non è responsabile di eventuali inesattezze dovute a sviste o cambiamenti di procedure e scadenze non tempestivamente segnalate. Si invitano i lettori a usare Infobandi come uno strumento di consultazione e di ricerca e di riferirsi alle fonti originali per reperire la documentazione e verificare le procedure ufficiali.

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Fonte Infobandi CSVnet

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