La manutenzione della caldaia a Milano e nella regione Lombardia

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La normativa nazionale fissa le regole sulla manutenzione delle caldaie, ogni regione ha la possibilità di legiferare sulla questione e la Lombardia è stata una delle prime regioni a farlo. Scopri quali sono le modalità e le tempistiche per gli obblighi sulla revisione delle caldaie a Milano e in Lombardia.

 

La Lombardia è stata tra le prime regioni ad emanare dei decreti in materia di esercizio e manutenzione delle caldaie.

Le disposizioni regionali naturalmente devono rispettare gli obblighi minimi imposti dalla legislazione nazionale.

Ecco tutte le informazioni per le operazioni di manutenzione e del controllo dell’efficienza energetica nella Regione Lombardia.
Questo tipo di interventi possono essere svolte solo da ditte abilitate ai sensi del decreto D.M. 22 gennaio 2008 n°37 e iscritte al catasto regionale.
A chi richiedere la manutenzione, quali sono i costi per la revisione e ogni quanto tempo deve essere effettuata la verifica per non incorrere nelle sanzioni?

Quanto è importante il regolare controllo della caldaia? Cosa sono il libretto e il bollino blu? te lo spieghiamo nel nostro video tutorial:

La manutenzione della caldaia a Milano e nella regione Lombardia

Ogni impianto termico deve possedere il libretto di impianto, nel quale sono contenute tutte le informazionidescrittive della caldaia e dove vengono indicate le operazioni di manutenzione. Nel libretto è inoltre segnato il nominativo del responsabile di impianto, passibile di multa se non in regola con i controlli.
Gli interventi sono di diverse tipologie:

  • La manutenzione ordinaria corrisponde al controllo del buono stato e del corretto funzionamento dell’impianto ai fini della sicurezza.
  • La verifica dei fumi, chiamata anche controllo dell’efficienza energetica o prova combustione, consente di valutare il rendimento assicurando che le emissioni siano nei limiti previsti.

Al termine di ogni intervento il tecnico deve compilare un apposito documento firmato anche dal cliente, che attesta l’esito dell’esame con il rilascio, se previsto, del bollino blu.
I rapporti tecnici compilati dal tecnico ad ogni controllo devono essere allegati al libretto. Se un impianto è disattivato è esentato dal rispetto della normativa fino alla sua riattivazione.

L’impresa che realizza la manutenzione deve essere iscritta obbligatoriamente al catasto regionale della Lombardia, il Curit.

Questa condizione è necessaria per poter pagare i contributi dovuti, indicati nella normativa regionale.
Il proprietario della casa oppure l’inquilino affittuario è il responsabile dell’impianto, indicato anche nel libretto. Se in seguito ad un ispezione un impianto risulta non a norma la multa per il mancato controllo va da 500 euro fino ad un massimo di 3000 euro.

Ogni quanto tempo va effettuata la manutenzione della caldaia a Milano e in Lombardia?

La normativa nazionale di riferimento ha incaricato le Regioni di vigilare, indicando comunque una frequenza minima di manutenzione per tutti gli utenti.

Nella Lombardia un impianto autonomo con potenza inferiore a 35 kW di potenza a combustibile gassoso ha una manutenzione obbligatoria ogni due anni.

Per gli impianti condominiali di potenza superiore il controllo è più frequente ed è l’amministratore del condominio il responsabile che si deve occupare di far effettuare le verifiche del caso.
In generale la frequenza dipende dalla tipologia della caldaia:

  • per impianti alimentati a combustibile solido o liquido
    • potenza tra 5 e 116,3 kW: ogni anno
    • potenza superiore a 116,3 kW: ogni anno con il rilevamento del rendimento a metà stagione di riscaldamento
  • per impianti alimentati a gas, metano o GPL
    • potenza tra 5 e 35 kW: ogni due anni
    • potenza tra 35 e 350 kW: ogni anno
    • potenza superiore a 350 kW: ogni anno con il rilevamento del rendimento a metà stagione di riscaldamento

Il controllo dell’efficienza energetica è importante per tenere sotto controllo il rendimento della caldaia. Mantenendo un valore alto del rendimento il consumo di gas sarà inferiore e così anche la spesa in bolletta. Per informazioni sulla manutenzione della caldaia contatta lo 010.848.01.61 o utilizza il servizio di richiamata gratuita.

Quanto costa la manutenzione della caldaia a Milano?

In Lombardia il costo per la redazione del libretto, il controllo della caldaia e l’analisi dei fumi è di circa 60-70 euro.
Per una verifica più approfondita del funzionamento delle valvole di sicurezza o per il lavaggio chimico della caldaia il prezzo aumenta fino a 150 euro.
La normativa prevede inoltre il pagamento di un contributo per l’Ente Locale competente (provincia o comune se con popolazione superiore ai 40.000 abitanti) e di uno per la Regione Lombardia.
Questi contributi dovuti alla dichiarazione di avvenuta manutenzione, la DAM, sono per il servizio di ispezione e per la gestione del catasto regionale.

Il contributo va pagato ogni due anni, anche se la frequenza di manutenzione è ogni anno.

Entrambi i contributi regionali sono calcolati in base alla potenza: quello regionale va da 1 euro se la potenza è inferiore a 35 kW fino a 18 euro por potenze maggiori di 350 kW mentre il contributo per l’Ente Locale va da 7 euro fino a 190 euro.

Ti consigliamo di chiedere diversi preventivi e di rivolgerti a una ditta specializzata e regolarmente registrata al catasto. A volte le imprese propongono dei pacchetti scontati per la manutenzione ordinaria, l’analisi dei fumi e interventi straordinari in caso di guasti all’impianto (inclusi nel prezzo).

Il catasto degli impianti termici nella regione Lombardia

In Lombardia il Catasto Unico Regionale degli Impianti Termici è stato istituito nel 2008. Il servizio è rivolto sia ai cittadini sia agli operatori professionisti del settore.

  • ecco il link del sito online del CURIT

Il catasto raccoglie tutti i dati degli impianti termici degli edifici residenziali e terziari. La trasmissione dei dati per l’aggiornamento periodico del libretto di impianto è compito del tecnico che esegue i controlli.
Ogni cittadino può accedere al Curit inserendo il codice fiscale per informarsi sulla gestione della caldaia e anche per controllare che il manutentore abbia registrato i dati del proprio impianto e delle verifiche.
Il servizio dà inoltre la possibilità di attivare una funzione per l’avviso della scadenza della manutenzione.
Attraverso il Curit puoi cercare i manutentori o installatori a te più vicini regolarmente iscritti che operano nella tua zona.

Fonte: https://luce-gas.it/faq/efficienza-energetica/manutenzione-caldaia-milano-regione-lombardia-costi-tempistiche

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