La Nuova Ecologia di febbraio

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Alla scoperta di realtà capaci di produrre energia e benefici sociali e di offrire una soluzione al caro bollette. Inchiesta sulla sperimentazione animale e sul conflitto tra etica ed esigenze scientifiche. Ingegno multiforme: il ritratto di Edward O. Wilson, “l’inventore della biodiversità”.

Le bollette elettriche al centro della campagna “Unfakenews” contro le bufale ambientali

La presentazione del nuovo numero del mensile è in diretta streaming, alle 11.30, sul sito e sui social di “Nuova Ecologia” e sul canale LinkedIn di Legambiente. 

L’energia quale bene comune. Che ribalta il ruolo del cittadino, non più semplice consumatore ma agente stesso del cambiamento. La Nuova Ecologia di febbraio dedica la storia di copertina alle comunità rinnovabili, già oggi in grado di produrre energia pulita, generare risparmi in bolletta e benefici sociali nei territori in cui nascono. Autoproduzione, autoconsumo, accumulo e condivisione sono le parole chiave che caratterizzano una rivoluzione nata dal basso, ma anche la sfida da cogliere per una transizione davvero ecologica, come raccontano gli articoli a firma di Rocco Bellantone, Sergio Ferraris, Tiziana Guerrisi e Andrea Poggio. Strategici, in tal senso, il recepimento della direttiva europea Red II e i 2,2 miliardi di euro del Pnrr, che potrebbero far decollare autoproduzione e consumi collettivi in Italia, dove non mancano esperienze positive: dalla comunità energetica di San Giovanni a Teduccio a Napoli a quella di Turano Lodigiano, in Lombardia, passando per il piccolo borgo di Ferla, nel Siracusano.

Al tema dell’energia e del caro bollette è dedicata anche “Unfakenews” di febbraio, la campagna di Legambiente e Nuova Ecologia nata per contrastare le bufale ambientali: dati e proiezioni alla mano, il focus a cura di Katiuscia Eroe, responsabile Energia di Legambiente, spiega perché puntare sul nucleare e sull’estrazione di gas non serve a ridurre il costo delle bollette, a dispetto delle dichiarazioni e delle proposte riaffacciatesi nel dibattito pubblico negli ultimi mesi.

Per la sezione Inchieste, Giulia Assogna e Daniele Di Stefano indagano le “Relazioni complesse” che intercorrono tra uomo e animale per quanto concerne le sperimentazioni biomediche. È una “Ricerca in chiaroscuro” quella che vede l’Italia al sesto posto in Europa per numero di animali utilizzati a fini scientifici nei laboratori (circa 500.000): cifre in calo rispetto agli anni precedenti, nell’unico Paese europeo a poter vantare una legge sull’obiezione di coscienza alla sperimentazione animale. E dove, però, non mancano aspetti cui porre attenzione, come l’insieme delle procedure a cui gli animali sono sottoposti o la loro importazione dall’estero. Un dibattito sempre vivo, quello fra scelte etiche ed esigenze della ricerca scientifica. Con una doppia morale che resta sullo sfondo: una riservata alla ricerca, l’altra all’industria dell’allevamento.

Sul tema degli allevamenti degli animali riproduttori e del loro benessere è incentrata l’inchiesta “Il prezzo della pelliccia” di Roberta Ragni: sulla scia della gran parte dei Paesi europei che hanno già messo al bando gli allevamenti di animali da pelliccia, anche l’Italia chiuderà entro metà 2022 quegli allevamenti in cui visoni e altre specie a rischio si trovano rinchiuse al buio, in gabbia, senza possibilità di movimento e con il rischio di veicolare il Covid mutato. Ma per gli oltre 7.000 esemplari ancora in vita il destino sembra segnato, come spiega La Nuova Ecologia.

Per la sezione “Gaia”, dedicata alla divulgazione scientifica, Lorenzo Ciccarese racconta l’”Ingegno multiforme” di Edward Osborne Wilson, il biologo di fama internazionale recentemente scomparso: padre della sociobiologia e inventore del termine “biodiversità”, fu il massimo esperto mondiale nello studio delle formiche. La sua pubblicazione più celebre e più dibattuta resta “Sociobiologia: la nuova sintesi”, che sostiene il legame tra comportamento umano e genetica.

Questi e altri contenuti saranno al centro della presentazione della Nuova Ecologia di febbraio, in diretta streaming oggi, 31 gennaio, alle ore 11,30 sul sito web (lanuovaecologia.it) e sui canali della rivista, oltre che sulla pagina Linkedin di Legambiente.

Introduce e modera il direttore Francesco Loiacono, intervengono: Gianni Silvestrini, direttore scientifico del Kyoto Club; Mariateresa Imparato, presidente di Legambiente Campania; Sara Capuzzo di Italia Solare; Antonino Morabito, responsabile benessere animale di Legambiente e i giornalisti Rocco Bellantone, Giulia Assogna e Tiziana Guerrisi.

Durante la diretta Gianlorenzo Ingrami realizzerà delle vignette sui temi affrontati.

 

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Fonte Legambiente

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