Tre assunzioni a partita IVA al Sacco: l’Assessore spieghi

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All’Ospedale Sacco di Milano sono stati avviati tre incarichi di collaborazione in libera professione, della durata di dodici mesi, a favore di tecnici sanitari di radiologia con contratti libero-professionali a partita IVA. Il bando è stato contestato dalle rappresentanze sindacali e il M5S Lombardia ha depositato un’interrogazione all’Assessore al Welfare.
Gregorio Mammì, consigliere regionale del M5S Lombardia spiega: “Il Sindacato FIALS con un comunicato stampa ha espresso fermo parere sfavorevole alla proposta dell’Ospedale Sacco di colmare le carenze dell’organico attraverso l’assunzione di tecnici di radiologia e fisioterapisti con contratti libero-professionali a partita IVA. Questa modalità aumenta la precarietà del lavoro in quanto i liberi professionisti non maturano il diritto al premio annuale di produttività, alle indennità accessorie, alle ferie, all’indennità INPS in caso di malattia.
Proprio per questo attenzioniamo, con una interrogazione, l’Assessore al Welfare per capire se è a conoscenza di queste assunzioni e come intende procedere”.

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Fonte Movimento 5 Stelle Lombardia

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