La città senza povertà

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Questa storia inizia a Dauphin, nella provincia canadese Manitoba. Nel 1974, in questa piccola città fu garantito a tutti un reddito di base universale, affinché nessuno cadesse al di sotto della soglia di povertà. All’inizio dell’esperimento, un esercito di ricercatori scese in città. Per quattro anni, tutto andò bene. Poi però un nuovo Governo salì al potere, e non vide molte ragioni di condurre un esperimento così costoso. E quando fu chiaro che mancavano i fondi per analizzare i risultati, i ricercatori decisero di chiudere i fascicoli in 2.000 scatole. Passarono 25 anni, e un giorno Evelyn Forget, una professoressa canadese, trovò quei risultati. Per tre anni sottopose i dati a ogni tipo di analisi statistica. E comunque li manipolasse, il risultato era sempre lo stesso: l’esperimento era stato un clamoroso successo.

Il programma “Mincome” fu ideato da un gruppo di economisti che volevano fare qualcosa per affrontare la povertà rurale, per alleviare le peggiori privazioni e incertezze legate alla povertà, incoraggiando al tempo stesso l’occupazione. Si svolse dal 1974 al 1979 e si proponeva di determinare quattro cose:

  • Se un reddito annuo garantito spingesse le persone a lasciare il mondo del lavoro.
  • Come potesse essere amministrato un programma del genere.
  • Le ricadute sociali sulle comunità coinvolte.
    Se potesse fungere da alternativa ai programmi di assistenza sociale esistenti

Nel 1974, i politici canadesi furono ispirati da un’ondata di riforme sociali , che erano state implementate negli anni ’60 e all’inizio degli anni ’70, inclusa l’introduzione dell’assicurazione sanitaria universale in tutto il Canada nel 1972. Quindi, dopo aver ottenuto il sostegno del governo federale e canadese nei governi provinciali, l’economista dell’Università di Manitoba Derek Hum, insieme ai funzionari pubblici di Manitoba Ron Hikel e Michael Loeb, crearono un programma in cui i residenti di Dauphin potevano fare domanda per ricevere assegni mensili per aumentare il loro reddito esistente.

Una volta implementato nella zona, produsse risultati concreti: nei quattro anni in cui il programma è durato negli anni ’70, a una famiglia media di Dauphin è stato garantito un reddito annuo di 16.000 dollari canadesi (11.700 dollari, 9.400 sterline ) .

Ma cosa scoprì la ricercatrice Evelyn Forget? Cosa c’era scritto in quegli scatoloni dimenticati?

Un report finale dell’esperimento non è mai stato pubblicato, ma la Dottoressa Evelyn Forget ha condotto nel 2009 un’analisi del programma, pubblicata nel 2011. I risultati erano straordinari: diminuzione dei tassi di ricoveri ospedalieri, miglioramenti nella salute mentale e un aumento del numero di bambini che completavano la scuola superiore.

Gli abitanti di Dauphin erano diventati non solo più ricchi, ma anche più sani e intelligenti. Il rendimento scolastico dei ragazzi migliorò sensibilmente e ciò si riflesse nel numero più elevato di diplomati e di iscrizioni universitarie osservato durante l’esperimento. Il tasso di ospedalizzazione diminuì addirittura dell’8,5%. Dauphin registrò tassi più bassi di violenza domestica, infortuni sul lavoro, incidenti agricoli e automobilistici e malattie mentali rispetto alle aree circostanti. E la gente non abbandonò il posto di lavoro. Gli unici che lavorarono un po’ meno furono le neo-mamme e gli studenti, che studiavano più a lungo.

Le persone che partecipavano dovevano partecipare a una lunga intervista, compilare sondaggi su base trimestrale e presentare rapporti sul reddito ogni mese. I partecipanti erano liberi di aderire o abbandonare il programma in qualsiasi momento. Non dovevano dimostrare di aver bisogno del denaro, né dovevano giustificare come veniva speso il denaro ricevuto. Questo approccio era in netto contrasto con il sistema di welfare, che prevede criteri rigorosi su chi può accedere all’assistenza sociale e su come i destinatari spendono i propri fondi. C’era anche meno stigma sociale legato al ricevere pagamenti Mincome rispetto all’assistenza sociale, in gran parte a causa del fatto che Mincome veniva presentato come un esperimento sociale.

Il progetto Mincome si concluse purtroppo nel 1979 dopo che i liberali federali , che avevano fortemente voluto l’esperimento, sotto la guida del premier Edward Schreyer, persero le elezioni di quell’anno. Il programma fu considerato troppo costoso dai governi provinciale e federale entranti e fu annullato.

Sono ormai passati 45 anni da allora e nel tempo, in giro per il mondo, moltissimi progetti sono stati avviati, grazie all’impegno e alla lungimiranza di studiosi, ricercatori e attivisti. Progetti che hanno in comune gli stessi incoraggianti risultati.

A quando nel nostro paese?

 

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Fonte Il Blog di Beppe Grillo

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