Lo stato di attuazione dei Fondi strutturali del ciclo 2014-2020

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L’ Accordo di partenariato tra l’UE e l’Italia, adottato il 29 ottobre 2014 e successivamente revisionato nel febbraio 2018, reca l’impianto strategico e la selezione degli obiettivi tematici su cui si concentrano gli interventi finanziati dai Fondi Strutturali e di Investimento europei (Fondi SIE) 2014-2020. Si tratta, nel complesso, di circa 44,8 miliardi di risorse comunitarie assegnate all’Italia. Di questi, oltre 36 miliardi sono stati destinati specificamente alla politica di coesione, a valere sul Fondo Europeo per lo Sviluppo Regionale (FESR) e Fondo Sociale Europeo (FSE), cui si sono aggiunte le risorse di cofinanziamento nazionale, per oltre 19 miliardi di euro, per un totale di risorse finanziarie dei Fondi strutturali 2014-2020 pari a 55,2 miliardi di euro. La gran parte è stata destinata all’Obiettivo “Investimenti in favore della crescita e dell’occupazione”.
A partire dal 2020, per affrontare la crisi sanitaria pubblica conseguente all’epidemia COVID-19, a seguito di specifiche iniziative adottate dalla Commissione europea, è stata introdotta una flessibilità eccezionale nell’impiego dei Fondi Strutturali e di Investimento europei, concedendo agli Stati membri la possibilità di procedere ad una riprogrammazione dei Programmi Operativi attuativi, con l’applicazione di un tasso di cofinanziamento fino al 100 per cento a carico dei Fondi europei, per le spese destinate a contrastare gli effetti generati dall’epidemia. Inoltre, con l’iniziativa denominata “REACT-EU”, la Commissione UE ha assegnato alla politica di coesione ulteriori risorse per gli anni 2021 e 2022, oltre 14 miliardi di euro per l’Italia, destinate specificamente al superamento degli effetti della crisi sanitaria da COVID-19, che hanno portato l’importo complessivo delle risorse dei Fondi strutturali (FESR e FSE), sia comunitarie che di cofinanziamento nazionale, a oltre 64 miliardi di euro.
In merito all’attuazione finanziaria, secondo i dati più recenti forniti nel Bollettino di Monitoraggio della Ragioneria generale dello Stato, alla data del 31 ottobre 2022, lo stato di utilizzo dei Fondi strutturali FESR e FSE si attesta per ciò che attiene agli impegni, ad un valore pari all’81,6% delle risorse programmate, mentre i pagamenti hanno raggiunto oltre 35,7 miliardi, corrispondenti a circa il 55,5% delle risorse programmate.
Alla data del 31 dicembre 2022 sono risultati, inoltre, pienamente raggiunti i target di spesa comunitari. Come riportato nel Comunicato dell’Agenzia per la coesione del 5 gennaio 2023, tutti i 51 Programmi Operativi cofinanziati dai fondi UE hanno raggiunto l’obiettivo fissato per l’N+3 dell’anno 2022. La spesa complessivamente certificata alla Commissione europea è risultata pari a 35,02 miliardi di euro, rispetto ai 28,6 miliardi certiicati al 31 dicembre 2021.

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Fonte Camera dei deputati – Attività parlamentare nella XIX Legislatura

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