ENTE EROGATORE
SCADENZA
14 dicembre 2023
OBIETTIVO
Il bando “Sport for women’s empowerment” ha l’obiettivo di combattere le disuguaglianze di genere e la violenza di genere e promuovere e facilitare l’accesso delle donne alla leadership, all’integrazione professionale, all’imprenditorialità, alle competenze di vita, alla governance e alla salute utilizzando lo sport come strumento di sviluppo.
AZIONI FINANZIABILI
I progetti dovranno avere le seguenti caratteristiche:
- dare priorità alle donne e alle ragazze riconoscendo l’importanza degli uomini e dei ragazzi nell’emancipazione femminile, con un’attenzione particolare alle donne vulnerabili che sono vittime di discriminazioni intersezionali;
- utilizzare lo sport come strumento di emancipazione femminile: tutti gli sport sono ammissibili (per i progetti che riguardano il calcio, verrà data preferenza a quelli sostenuti da un’associazione membro della FIFA, mentre per gli altri sport non esistono regole di priorità).
I progetti dovranno avere una durata minima di 9 mesi a massima di 11 mesi a partire da marzo 2024.
PAESI AMMISSIBILI
I progetti dovranno svolgersi in uno dei paesi ammissibili di seguito menzionati:
- Africa: Benin, Burkina Faso, Camerun, Costa d’Avorio, Ghana, Madagascar, Malawi, Mauritania, Mozambico, Nigeria, Repubblica Democratica del Congo, Togo, Tunisia;
- America Latina: Colombia, Ecuador, Honduras, Messico, Perù
- Asia: India, Indonesia, Pakistan
- Balcani occidentali: Albania, Bosnia ed Erzegovina, Kosovo, Moldavia, Macedonia del Nord, Serbia
- Medio Oriente: Iraq, Giordania, Libano.
ENTI AMMISSIBILI
Possono presentare richieste di finanziamento gli enti riconosciuti di pubblica utilità (associazioni, fondazioni, ONG, enti locali, società sportive, federazioni sportive, gruppi di interesse economico, cooperative, enti pubblici), che soddisfino i seguenti requisiti:
- essere riconosciuto di pubblica utilità ed essere registrato nel Paese ospitante del progetto da almeno 2 anni;
- avere risorse annuali pari o inferiori a € 500.000, sulla base dell’ultimo bilancio annuale approvato (con eccezione de lle federazioni affiliate alla FIFA, per le quali non esiste un limite di risorse annuali);
- essere giuridicamente indipendenti e autonomi e non essere stati condannati per pratiche vietate dalle autorità locali o per atti di corruzione;
- avere un sistema contabile conforme ai principi contabili nazionali del paese di riferimento;
- avere resoconti finanziari adeguatamente preparati, ad esempio, da un organismo di revisione contabile esterno
- rispettare gli standard nazionali in materia di appalti;
- dimostrare una strategia e una visione a lungo termine e disporre di un sistema di monitoraggio e valutazione.
ENTITÀ DEL CONTRIBUTO
Il contributo deve essere compreso tra 18.000 e 22.000 euro.
I promotori del bando prevedono di finanziare 16 progetti, di cui:
- 3 dei progetti selezionati presentati dalle associazioni affiliate alla FIFA riceveranno il sostegno finanziario dell’organo di governo del calcio mondiale
- i restanti 13 progetti saranno sovvenzionati dal GIZ, con almeno il 30% dei finanziamenti da destinare alle organizzazioni africane.
MODALITÀ E PROCEDURE PER LA PRESENTAZIONE
I progetti devono essere presentati attraverso la piattaforma online entro il 14 dicembre 2023.
ULTERIORI INFORMAZIONI
Link alla pagina web del bando
Tag
Cooperazione allo sviluppoDonneFIFASport
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Fonte Infobandi CSVnet